Laser Alessandrite: guida completa al trattamento di epilazione definitiva

L' epilazione laser è diventata una soluzione sempre più popolare per chi desidera eliminare i peli superflui in modo efficace e duraturo. Tra le diverse tecnologie disponibili, il laser ad Alessandrite si distingue per la sua efficacia e sicurezza: è infatti un dispositivo medico utilizzato solamente da medici o sotto la supervisione medica ed è pertanto presente solo in centri medici specializzati.

In questo articolo esploreremo in dettaglio cos'è il laser Alessandrite, come funziona, come prepararsi al trattamento, il numero di sedute necessarie, chi può sottoporsi a questa procedura e altri aspetti inerenti questa tipologia di epilazione definitiva.


Indice

Laser Alessandrite: cos'è
Come funziona il laser ad Alessandrite
L'epilazione laser Alessandrite è dolorosa?
Laser Alessandrite e laser a diodo: differenze
Come prepararsi al trattamento laser Alessandrite
Quante sedute di laser Alessandrite sono necessarie
Da quale età è consigliabile effettuare il laser Alessandrite

Laser Alessandrite: cos'è

Il laser ad Alessandrite è un dispositivo medico utilizzato principalmente per l'epilazione permanente. Prende il nome dal minerale Alessandrite, utilizzato come mezzo attivo per generare la luce laser. Questo laser emette una luce con una lunghezza d'onda di 755 nanometri, particolarmente assorbibile da parte della melanina, il pigmento che dà colore ai peli e alla pelle.

Grazie alla sua specifica lunghezza d'onda, il laser ad Alessandrite è in grado di colpire selettivamente i follicoli piliferi riducendo al minimo i danni ai tessuti circostanti; è considerato pertanto uno dei trattamenti di epilazione definitiva più sicuri, efficaci e veloci nell'offrire risultati, nonché ideale per trattare sia piccole aree del corpo sia aree più estese.


Come funziona il Laser ad Alessandrite

L'epilazione laser Alessandrite si basa sul principio della fototermolisi selettiva, che consente di colpire specificamente il follicolo pilifero senza danneggiare i tessuti circostanti.

La luce emessa dal laser Alessandrite ha infatti una lunghezza d'onda tale che lo rende un fascio di luce unico che viene assorbito in modo selettivo dalla melanina responsabile del colore dei peli.

Quando il fascio di luce colpisce il pelo, l’energia luminosa si trasforma quindi in energia termica, riscaldando il follicolo fino a danneggiarlo in modo irreversibile: questo impedisce la ricrescita del pelo, rendendo il trattamento efficace nel lungo termine.

Fasi del ciclo di crescita del pelo

Per comprendere al meglio il funzionamento del laser Alessandrite è importante conoscere le tre fasi principali del ciclo di crescita del pelo:

1. Fase Anagen (crescita attiva): la fase in cui il pelo è direttamente collegato al follicolo e contiene la maggiore quantità di melanina. Il laser è più efficace in questa fase, poiché l’energia termica viene trasmessa in modo diretto al bulbo pilifero, distruggendolo.

2. Fase Catagen (transizione): in questa fase il pelo inizia a staccarsi dal follicolo e il laser risulta meno efficace, dal momento che il collegamento tra il pelo e la radice è più debole.

3. Fase Telogen (riposo): il pelo è completamente separato dal follicolo e in procinto di cadere; di conseguenza il laser non è efficace su questi peli perché non può trasmettere il calore fino alla radice.

Dal momento che non tutti i peli si trovano nella fase Anagen contemporaneamente, sono necessarie più sedute per trattare efficacemente tutti i follicoli presenti nell'area desiderata.


L'epilazione laser Alessandrite è dolorosa?

Uno dei dubbi più comuni riguardo al laser Alessandrite è se il trattamento sia doloroso.

Fatta la doverosa premessa per cui la percezione del dolore vari da persona a persona, in generale il laser Alessandrite è considerato uno dei più tollerabili rispetto ad altre tecnologie per l’epilazione permanente in virtù dell'avanzata tecnologia per il comfort del paziente di cui dispone.
Per ridurre al minimo il fastidio e proteggere la pelle, infatti, il laser Alessandrite è dotato di sistemi di raffreddamento avanzati come il Dynamic Cooling Device (DCD), un sistema che eroga un getto di criogene refrigerante sulla pelle pochi millisecondi prima dell’emissione del laser.

Questo raffredda la superficie cutanea, riducendo il rischio di irritazioni e rendendo il trattamento più confortevole.

In alcuni casi, in aggiunta, prima della seduta può essere applicato sulla pelle anche un apposito gel per aumentare il comfort e ridurre il rischio di arrossamenti post-trattamento. Grazie a queste tecnologie e accortezze, il trattamento con laser Alessandrite risulta ben tollerato dalla maggior parte dei pazienti, che al massimo riscontra una lieve sensazione di pizzicore sulla pelle.

In conclusione, l’uso di tecnologie di raffreddamento avanzate garantisce un’esperienza più confortevole e sicura rispetto ai metodi tradizionali di epilazione permanente.

 

 

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Laser Alessandrite e laser a diodo: differenze

Il laser Alessandrite e il laser a diodo sono due delle tecnologie più utilizzate per l’epilazione permanente. Entrambi sfruttano il principio della fototermolisi selettiva, ma si differenziano per lunghezza d’onda, efficacia su diversi tipi di pelle e comfort durante il trattamento.

Di seguito andiamo a dettagliare le diverse caratteristiche di queste due tecnologie.

1. Lunghezza d’onda e penetrazione nella pelle

Se il laser a diodo ha una lunghezza d'onda di 808-810 nm, il laser Alessandrite ne ha una più corta di 775 nm: questo significa che l'energia del laser Alessandrite viene assorbita in modo più efficace dalla melanina del pelo, risultando ottimale sia per peli spessi e scuri sia per peli più sottili e poco pigmentati, soprattutto se la tecnologia ad Alessandrite viene combinata con quella Nd:YAG.

2. Velocità del trattamento

Il laser Alessandrite ha uno spot più ampio rispetto al laser a diodo, il che consente di trattare aree estese (come gambe, schiena e braccia) in minor tempo.

Risulta quindi più rapido, riduce la durata della seduta e permette così di trattare zone più grandi in tempi brevi.

3. Comfort e dolore durante il trattamento

Il laser Alessandrite è dotato di sistemi di raffreddamento avanzati, come il Dynamic Cooling Device (DCD) sopracitato che spruzza un getto di criogeno sulla pelle prima dell’impulso laser, riducendo il fastidio.

Il laser a diodo, invece, utilizza un sistema di raffreddamento a contatto che può essere meno efficace nel ridurre la sensazione di calore.

4. Numero di sedute necessarie

Grazie alla sua maggiore affinità con la melanina, il laser Alessandrite può offrire risultati visibili già dalle prime sedute. Il laser a diodo, invece, potrebbe richiedere un numero maggiore di trattamenti, soprattutto su peli più sottili.

5. Efficacia su diversi tipi di pelle

Il laser Alessandrite è ideale anche per pelli chiare (fototipi I-III); il laser a diodo, seppur versatile, penetra più in profondità senza colpire in modo eccessivo la melanina della pelle.


Come prepararsi al trattamento laser Alessandrite

Una corretta preparazione al trattamento con laser Alessandrite è fondamentale per garantire risultati ottimali. Seguendo alcune semplici accortezze è possibile migliorare l’efficacia della seduta e assicurarsi una maggiore sicurezza per la pelle.

1. Evitare l’esposizione al sole

Uno dei requisiti principali per sottoporsi a un trattamento laser Alessandrite è evitare l’esposizione solare nelle 2-4 settimane precedenti alla seduta. La pelle abbronzata contiene infatti una quantità maggiore di melanina che potrebbe assorbire l'energia del laser, aumentando il rischio di scottature, iperpigmentazioni o irritazioni.

Se l’esposizione solare è inevitabile, è consigliato:

  • Utilizzare una crema solare con SPF 50+ sulle aree da trattare.
  • Indossare indumenti protettivi, come pantaloni lunghi o maniche lunghe.
  • Evitare lampade abbronzanti e autoabbronzanti che potrebbero compromettere l’efficacia del trattamento.

2. Sospendere alcuni metodi di epilazione

Per garantire il massimo assorbimento dell'energia laser nel follicolo pilifero, non bisogna rimuovere il pelo dalla radice nelle settimane precedenti alla seduta. Questo significa evitare cerette, pinzette ed epilatori elettrici per almeno 3-4 settimane prima del trattamento.

L’unico metodo di depilazione consentito è il rasoio, poiché lascia intatto il follicolo pilifero, permettendo al laser di agire in modo efficace.

3. Radere l'area da trattare

Il giorno prima della seduta (o al massimo 24-48 ore prima) è necessario radere accuratamente la zona da trattare con un rasoio. Questo è importante per due motivi:

  • Evita sprechi di energia: se il pelo è troppo lungo, il laser rischia di bruciarlo in superficie invece di colpire direttamente il follicolo.
  • Riduce il rischio di irritazioni: il trattamento su peli lunghi potrebbe causare un maggiore fastidio o una sensazione di calore intenso sulla pelle.

È altresì consigliato vivamente di non rasare la pelle immediatamente prima della seduta per evitare micro-tagli che potrebbero irritarsi durante il trattamento.

4. Non applicare cosmetici, creme o deodoranti

Il giorno della seduta è meglio non applicare nessun tipo di prodotto sulla pelle nelle zone da trattare, tra cui:

  • Creme idratanti o oli
  • Profumi e deodoranti
  • Make-up (se il trattamento è sul viso)

Alcuni ingredienti contenuti in questi prodotti potrebbero infatti interferire con il trattamento, aumentando il rischio di irritazioni cutanee.

5. Evitare farmaci fotosensibilizzanti

Alcuni farmaci possono aumentare la sensibilità della pelle alla luce e potrebbero causare reazioni avverse al laser. Se si stanno assumendo medicinali come antibiotici, antinfiammatori, retinoidi o pillole anticoncezionali è importante informare il medico prima di iniziare il trattamento.

In alcuni casi potrebbe essere necessario sospendere temporaneamente il farmaco o attendere qualche settimana prima di sottoporsi al laser.

6. Idratare bene la pelle nei giorni precedenti

Una pelle ben idratata reagisce meglio al trattamento, quindi nei giorni precedenti alla seduta è consigliato:

  • Bere molta acqua per mantenere la pelle elastica.
  • Applicare una crema idratante senza profumi o alcol (da sospendere il giorno del trattamento).
  • Evitare bagni caldi o scrub aggressivi che potrebbero sensibilizzare la pelle.

7. Evitare attività fisica intensa prima della seduta

L'attività fisica intensa può aumentare la temperatura corporea e rendere la pelle più sensibile. Per questo motivo, è meglio evitare allenamenti pesanti, saune o bagni turchi nelle 24 ore precedenti al trattamento.


Quante sedute di laser Alessandrite sono necessarie

Il numero di sedute necessarie per ottenere risultati ottimali con il laser Alessandrite varia in base a diversi fattori, tra cui:

  • Area da trattare: alcune zone del corpo possono richiedere più sedute rispetto ad altre.
  • Tipo di pelle e colore dei peli: il contrasto tra il colore della pelle e quello dei peli influisce sull'efficacia del trattamento.
  • Densità e spessore dei peli: peli più spessi o zone con una maggiore densità possono richiedere un numero maggiore di sedute.
Le sedute vengono solitamente programmate a intervalli di 4-6 settimane, in modo da colpire i peli nella fase di crescita attiva.
È importante sottolineare che i risultati possono variare da persona a persona e che, in alcuni casi, potrebbero essere necessarie sedute di mantenimento annuali per preservare i risultati ottenuti.


Da quale età è consigliabile effettuare il laser Alessandrite

L’epilazione con laser ad Alessandrite può essere effettuata con sicurezza a partire dall’adolescenza, dal momento che è necessario tenere in considerazione il fattore stabilità ormonale.

Infatti, durante la pubertà i livelli ormonali sono ancora instabili, il che può influenzare la crescita dei peli. Iniziare troppo presto potrebbe richiedere più sedute di mantenimento nel tempo, poiché nuovi follicoli possono ancora attivarsi.

In definitiva, l'età ideale per intraprendere un percorso di epilazione definitiva con laser Alessandrite è dai 18 anni in su, o comunque quando la crescita dei peli risulta più stabile; è sicuramente sconsigliato prima dei 14 anni, poiché gli ormoni potrebbero rendere il trattamento meno efficace nel lungo termine.

In Centro Medico Copiano è disponibile il Laser Alessandrite Bios Square Epil, l'ultima generazione di epilazione definitiva medicale tramite Laser Alessandrite Nd:YAG:

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